Zona 5, il 1° giugno pellegrinaggio giubilare al Santuario della Fontana di Casalmaggiore
La Zona pastorale 5 della Diocesi di Cremona si prepara a vivere un momento di grazia e fraternità. Domenica 1° giugno, solennità dell’Ascensione del Signore, si terrà infatti il pellegrinaggio giubilare zonale al Santuario della Beata Vergine della Fontana di Casalmaggiore, una delle quattro chiese giubilari della diocesi in cui è possibile accogliere il dono dell’indulgenza.
Un appuntamento di fede e di comunità che si inserisce nel cammino giubilare della Chiesa universale, raccogliendo le parrocchie della Zona 5 (quelle del Casalasco-Mantovano) in un’unica celebrazione e offrendo a tutti i fedeli l’opportunità di rinnovare la propria fede e affidarsi alla protezione di Maria, nostra speranza.
Il ritrovo è previsto nel pomeriggio di domenica 1° giugno con la possibilità per i fedeli di raggiungere il Santuario a piedi, in pellegrinaggio, partendo da uno dei quattro punti stabiliti: dalla chiesa di Vicomoscano alle 15.45, dalle chiese di Ponteterra e di Cappella alle 16, oppure dal piazzale Conad di Casalmaggiore alle 16.15. La benedizione dei pellegrini segnerà l’inizio del cammino, durante il quale è prevista la recita del Rosario.
L’appuntamento è per tutti alle 17 con la Messa presieduta dal vicario zonale, don Davide Barili, e concelebrata dai sacerdoti della zona pastorale.
Durante la celebrazione, insieme ai doni del pane e del vino, sarà portata all’altare la somma raccolta in occasione degli incontri di preghiera del Rosario zonale durante i “lunedì di maggio”, quale gesto di carità della zona nel segno dell’anno giubilare. La somma sarà destinata alla “Casa del Sole Onlus” di Mantova, associazione che dal 1966 si prende cura con dedizione di bambini e ragazzi con disabilità, paralisi cerebrale infantile, autismo e ritardi cognitivi.
A partire dalle ore 16 in santuario i padri Cappuccini saranno disponibili per le confessioni. Anche al termine della Messa i sacerdoti resteranno a disposizione per il sacramento della Riconciliazione, in particolare per quanti hanno compiuto il pellegrinaggio a piedi.
Per consentire a tutti di partecipare al pellegrinaggio, il 1° giugno nelle parrocchie della zona saranno sospese le Messe vespertine della domenica.
Secondo le norme della Penitenzieria Apostolica, possono ottenere l’indulgenza i fedeli “veramente pentiti, mossi da spirito di carità” e che, nel corso del Giubileo, purificati mediante il sacramento della Penitenza e ristorati dalla Santa Comunione, pregheranno secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. L’indulgenza si ottiene intraprendendo un pellegrinaggio verso un luogo sacro giubilare, partecipando a un momento di preghiera, celebrazione o confessione, vivendo l’adorazione eucaristica e concludendo con il Padre Nostro, la Professione di fede e le invocazioni a Maria.