1

Canto lirico, conseguito da don Corbani il secondo livello al Conservatorio di Cremona

Don Claudio Corbani, parroco di Martignana di Po, ha recentemente vissuto una tappa significativa del suo percorso personale sostenendo e superando l’esame del secondo livello del corso propedeutico di canto lirico presso il Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Cremona.

«La lirica è sempre stata presente nella mia vita», racconta don Corbari, con una passione per il canto coltivata fin dall’infanzia: «In famiglia la si ascoltava con naturalezza. Aldo Protti, grande baritono, era zio di mia mamma e da lì è nata una fascinazione che con il tempo si è trasformata in studio e dedizione».

Seguito da Federica Zanello, docente del Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Cremona, don Claudio Corbani, 62 anni, originario di Casalmorano, ha preparato con impegno l’esame del secondo livello, che ha superato brillantemente con l’esecuzione dell’aria “Vaga Luna” di Vincenzo Bellini. Ora guarda al prossimo passo: un’aria da baritono, per affrontare l’esame di terzo livello.

Al di là della tecnica, ciò che colpisce è la profondità spirituale con cui vive la musica: «Il canto lirico – dice – rivela qualcosa di importante per l’anima. Non è solo performance, è comunicazione interiore. Quando un brano è cantato bene, non resta chiuso in chi lo esegue, ma aiuta anche gli altri ad aprirsi, ad ascoltare, ad entrare in sintonia».

Uno sguardo anche alla vita liturgica: «La lirica è una scuola di tecnica e rigore, ma anche di ascolto profondo. E tutto questo arricchisce anche il canto liturgico».

Una soddisfazione personale e anche una gioia condivisa con la comunità: «Anche i parrocchiani hanno apprezzato molto. Molti mi hanno scritto e per questo li ringrazio. Anche questo contribuisce a costruire un clima liturgico più partecipato e sentito».

Don Claudio Corbani, ordinato sacerdote il 18 giugno 1988, ha iniziato il proprio ministero come vicario prima ad Agnadello (1988-1998) e poi a Sospiro (1998-2004). Dal 2004 al 2012 è stato parroco di Camminata e Vicoboneghisio e amministratore parrocchiale di Cappella; successivamente è stato parroco in solido e moderatore dell’unità pastorale formata dalle parrocchie di Casalsigone, Castelnuovo Gherardi, Olmeneta e Pozzaglio e che dal 2017 comprende anche Corte de’ Frati. Dal settembre scorso è parroco di Martignana di Po.

Il senso vero di questo cammino, conclude don Corbani, è proprio il valore della musica come linguaggio comunitario e spirituale: «Non canto mai “solo per me”, ma sempre pensando alla gente che mi ascolta. Mi piace pensare che anche attraverso il canto posso servire la mia parrocchia. Non canto per salire su un palco, ma per portare bellezza, pace, raccoglimento».