Agnadello in festa speciale per la Sagra della Madonna del Rosario con il 50° di mons. Eliseo Ariotti e don Emilio Merisi
La sagra (la “fiera”) è ogni anno una tradizione che risveglia le identità paesane. Questo, ogni anno, accade anche ad Agnadello, la prima domenica di ottobre: la sagra della Madonna del Rosario.
Il paese – come del resto ogni comunità che è ancora o che è stata rurale – trova la necessità di avere una celeste protezione, anche se questo senso di festa prettamente religiosa ha allargato i suoi confini a una animazione generale del territorio.
Un tempo, ad Agnadello, bastavano le “autopiste” in piazza della chiesa parrocchiale, le “giostre” per i più piccoli in piazza Castello e la “pesca di beneficenza” nei locali dell’asilo delle suore. Ma tutto cresce. E tutto muta. Anche la sagra.
Quest’anno il programma delle manifestazioni tocca tutta la settimana del 29 settembre al 6 ottobre.
Questi gli appuntamenti previsti:
- Lunedì 29 settembre – ore 21.00, Centro Civico: “Agnadello a Bathernay”. Racconti di un’esperienza entusiasmante nella Comunità francese gemellata con Agnadello
- Martedì 30 settembre – ore 19.30, Campetti di Via Moroncina: Contrade in sfida. Tornei di calcio, pallavolo e bocce
- Mercoledì 1 ottobre – ore 20.30, Piazza Castello: Sfilata di abiti da sposa anni ‘80/’90/’00
- Giovedì 2 ottobre – ore 20.00, Piazza della Chiesa: Giochi senza frontiere
- Venerdì 3 ottobre – ore 20.00, Parcheggio del Centro Civico: Silent disco Gnidèl, con street food a seguire
- Sabato 4 ottobre – ore 15.50, con partenza del Centro Civico: Color Gnidèl run
– ore 19.00, Parcheggio del Centro Civico: DJ set disco hits 80/90/00 con Mixart – Food & drink con gli Sgagnamanùber - Domenica 5 ottobre – Giorno della Sagra della Madonna del Rosario
– ore 10.00, davanti al Municipio: inaugurazione ufficiale “Le tradisiù de ‘ncö, de ier e de dumà a Gnidèl”. Mattino e pomeriggio: hobbisti, bancarelle, “Il carro degli antichi mestieri”, salita al campanile, l’infiorata delle contrade, gli acrobati della cuccagna … e molto altro
– ore 18.00, in chiesa parrocchiale: celebrazione della Messa solenne per il 50° di sacerdozio di monsignor Eliseo Ariotti e di don Emilio Merisi. Segue la processione della Madonna del Rosario. Alla celebrazione sono invitati l’Amministrazione comunale e le Associazioni presenti in paese. - Lunedì 6 ottobre – Area feste: premiazione delle contrade. Conclusione: fuochi d’artificio.
Un appuntamento singolare, significativo ed importante è quello di domenica 5 ottobre per il 50° anniversario di ordinazione sacerdotale dell’arcivescovo Eliseo Ariotti e di don Emilio Merisi. Il primo, nunzio apostolico, ha le sue origini familiari paterne nella frazione Sant’Antonio, dove è vissuto fino ai 12 anni, e ad Agnadello ha ancora legami parentali; il secondo è stato vicario in paese per 13 anni, dal 1975 al 1988: “Penso di essere uno dei Vicari più ‘longevi’ di Agnadello”, dice di sé. Per questo la Parrocchia ha voluto ricordare l’anniversario inserendolo nei giorni festosi della sagra.
Per l’occasione è stata realizzata anche una pubblicazione: “Da un Giubileo all’altro – Cinquant’anni di speranza. La ‘Messa d’oro’ dell’arcivescovo Eliseo Ariotti e di don Emilio Merisi”. La pubblicazione, curata da don Giandomenico Pandini, presenta il saluto e l’augurio del vescovo di Cremona, Antonio Napolioni, e del parroco di Agnadello, don Marco Leggio; un intervento di monsignor Gian Carlo Perego, agnadellese, arcivescovo di Ferrara–Comacchio e abate di Pomposa; una intervista ai due festeggiati. A monsignor Ariotti sarà donato un quadro raffigurante la chiesetta di Sant’Antonio, a don Merisi un quadro raffigurante la chiesa parrocchiale (due opere dell’artista agnadellese Daniele Gallarati).