1

Da lunedì a Cesenatico la scuola animatori, tra formazione e amicizia

Anche questo settembre parte la scuola animatori Giochiamoci i talenti organizzata dalla Federazione Oratori Cremonesi e rivolta agli adolescenti che durante l’estate hanno animato gli oratori durante il grest. Lunedì 4 settembre, dopo la Messa celebrata presso la chiesa di San Francesco, nel quartiere Zaist, un centinaio di ragazzi partirà alla volta della casa Sant’Omobono di Cesenatico.

Durante i tre giorni di formazione intensa, i ragazzi saranno chiamati a partecipare a diversi incontri formativi di tipo teorico e altri più dinamici e laboratoriali.

«Lo scopo della Scuola animatori è quello di offrire agli adolescenti che si sono spesi durante il grest l’opportunità di qualificare il loro servizio – dice don Francesco Fontana, responsabile della FoCr – per permettere loro di continuare durante l’anno che si apre».

Dopo diverse edizioni svolte nella città di Cremona, la scelta della residenzialità nella località marittima di Cesenatico è un altro punto di forza: «questi tre giorni intensivi permettono a ragazzi e ragazze di diverse parti della diocesi di incontrarsi e conoscersi. Di fare esperienza di una chiesa diocesana sempre più allargata» aggiunge don Fontana.

Nel programma non mancano anche momenti di svago e convivialità in spiaggia. Senza nulla togliere alla formazione, anche queste ore più aggregative e di tempo libero sono molto preziose per creare gruppo e relazioni che si mantengono nel tempo. Molti infatti sono stati i ragazzi che si sono conosciuti durante le scorse edizioni e che in occasione del pellegrinaggio diocesano a Roma o della GMG si sono ritrovati come vecchi amici.

«È bellissimo vedere gli adolescenti così carichi e pieni di energia» dice Martina, collaboratrice FoCr che ha partecipato alla scorsa edizione e si prepara per questa, «Settembre è un mese di ripartenza e la Scuola animatori dà a questi ragazzi la giusta carica».

E i primi frutti non si sono fatti attendere: viene proprio dalla Scuola animatori 2022 il gruppo di ragazzi che ha partecipato attivamente alla messa in scena della presentazione del Grest 2023 TuxTutti.




Feste Grest, una giornata di giochi e amicizia a Castelverde per gli oratori della Zona 2

Sfoglia la photogallery completa

 

Giochi, entusiasmo, divertimento e amicizia hanno caratterizzato la prima festa zonale dei Grest che si è svolta nella giornata di mercoledì 22 giugno presso l’oratorio di Castelverde.

Questo è stato il primo dei due incontri organizzati dalla zona pastorale 2, il secondo appuntamento sarà a Soresina il 29 giugno.

Presenti circa 650 tra bambini e animatori provenienti dagli oratori di Casalbuttano, Castelverde, Paderno Ponchielli, Sesto Cremonese, Spinadesco, Olmeneta, Pozzaglio, Corte de Frati, Casanova, Acquanegra e Fengo.

La giornata, coordinata da Gianluca Aleo (educatore del Grest di Castelverde), è iniziata alle 10 con l’ormai popolarissimo inno del Grest 2022 “Batticuore” ballato con energia contagiosa dagli animatori e da tutti i bambini presenti.

Il momento di preghiera è stato guidato da don Matteo Bottesini, vicario dell’unità pastorale “Madonna della Speranza” che, dopo la lettura del Vangelo di Marco sulla guarigione di un paralitico, ha proposto una riflessione adatta al clima della giornata: «Anche noi oggi abbiamo una missione grande – ha detto – , è bello avere degli amici che ci accompagnano; amici più grandi, come gli animatori, che oggi vi guideranno in questa giornata». E ha quindi proseguito: «I nostri amici, come quelli  del paralitico del Vangelo che lo hanno calato dal tetto, fanno di tutto per offrirci la cosa migliore. La cosa migliore per il paralitico era quella di arrivare a Gesù e perché accada i suoi amici arrivano ad un gesto che sembra quasi da pazzi. Ci vuole una parola chiave: ingegnarsi, usare la nostra creatività per riuscire a portare tutti al meglio che si può avere. È bello pensare che qualcuno fa di tutto perché noi possiamo stare bene, perché anche noi possiamo incontrare il Signore e vivere delle giornate belle. Oggi – ha concluso – ci diamo anche il tempo per accoglierci, aspettarci, conoscerci, metterci anche noi davanti a Gesù».

Con questo spirito di condivisione e di attenzione alle relazioni positive, gli animatori dei diversi oratori hanno organizzato giochi in diverse postazioni all’interno dell’oratorio e i bambini hanno potuto divertirsi e sfidarsi a tiro alla fune, calcio, basket, Twister, okay su prato, percorsi e tanti altri giochi.

Alle 12.30 il pranzo al sacco per rigenerarsi e poter ricominciare a giocare tutti insieme alle 13.30.

Nel pomeriggio protagonisti dei giochi anche gli animatori con la sfida a calcetto dei ragazzi e a tiri liberi a canestro delle ragazze, sempre accompagnati dal tifo entusiasta dei bambini.

A conclusione della giornata è stato proclamato vincitore della festa zonale dei Grest 2022 proprio l’oratorio ospitante di Castelverde.