Sesto Cremonese ha dato il benvenuto al nuovo parroco don Cristiano Labadini e al collaboratore don Cesare Castelli

L'insediamento ufficiale nel pomeriggio di sabato 21 settembre alla presenza del vescovo Antonio Napolioni. Entrambi ricoprono gli stessi incarichi per le comunità di Casanova del Morbasco e Cortetano

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Un doppio benvenuto per i parrocchiani di Sesto Cremonese che nel pomeriggio di sabato 21 settembre hanno accolto due nuovi sacerdoti: il nuovo parroco don Cristiano Labadini (già parroco di Casanova del Morbasco e di Cortetano) e il nuovo collaboratore parrocchiale don Cesare Castelli (arrivato da Casalmaggiore a servizio delle tre parrocchie). La cerimonia di insediamento ha avuto luogo alle 18.30 con la Messa presieduta dal vescovo Antonio Napolioni. Diversi i sacerdoti concelebranti e tra loro il vicario zonale della zona pastorale 2 don Giambattista Piacentini e don Giuseppe Pezzani, amministratore parrocchiale di Luignano, l’altra frazione di Sesto ed Uniti.

Una celebrazione, quella di sabato pomeriggio, iniziata con la processione dei molti fedeli dalla chiesa sussidiaria della Beata Vergine di Lourdes di via Castello fino alla chiesa parrocchiale di Sesto. Un momento che è stato accompagnato, come il resto della celebrazione, dal canto della Corale Sestese.

E non sono mancati i saluti delle autorità locali, con il sindaco di Sesto ed Uniti Carlo Angelo Vezzini che ha dato il benvenuto ai nuovi sacerdoti sul sagrato della chiesa dei Santi Nazario e Celso Martiri, dicendo che «qua troverete un terreno fertile di persone pronte ad aiutare», aggiungendo che «abbiamo bisogno di una guida nei momenti di difficoltà». Concludendo: «Benvenuti e grazie ancora!”.

 

Il saluto del sindaco di Sesto ed Uniti

 

In chiesa, dopo la lettura del decreto di nomina da parte del vicario zonale, la catechista Laura Venturini ha portato il saluto della comunità parrocchiale. «Siamo pronti a vivere questa nuova avventura – ha spiegato – servirà pazienza, entusiasmo e tante maniche rabboccate per lavorare tutti insieme». Ha poi aggiungo che «abbiamo bisogno della benedizione di Dio Padre, per questo vi doniamo l’aspersorio» prima di portare ai nuovi sacerdoti il regalo da parte di tutta la parrocchia, come augurio di una collaborazione fruttuosa e sempre benedetta.

 

Il saluto della rappresentante parrocchiale

 

“La parrocchia di Sesto si allarga? C’è una parrocchia che vince e una che perde? Pesce grande mangia pesce piccolo?», ha chiesto ai fedeli il vescovo nella sua omelia. Rispondendo però che «questi sono tutti inganni!». Dopo aver rassicurato la comunità, il monsignor Napolioni ha precisato che «le nostre passioni possono essere distruttive, ma possono anche assomigliare alla Passione di Gesù». E ancora: «È bello rinnovare questo atto di fede, non nella logica del mondo, ma nella logica del Vangelo».

«Invito don Cristiano e don Cesare ad abbracciarvi – ha detto il Vescovo –. Riconciliamoci con le famiglie, con la comunità, e allora, senza chiedere miracoli al parroco di turno, insieme accogliamo ogni piccolo, insieme siamo contenti di ogni volto, di ogni storia, di ogni cuore che si apre e si lascia raggiungere dall’amore di Dio». Ha poi concluso spiegando che «la logica della pace, la logica del Vangelo, questa verità sulla vita ci libererà dall’inganno che ci rende tristi e impauriti. Abbiamo bisogno di cristiani convinti e contenti».

 

Ascolta l’omelia del vescovo

 

Alla fine della Messa ha preso per primo la parola il nuovo parroco, don Cristiano Labadini, che presentandosi alla comunità ha definito il nuovo incarico come «un dono di grazia». Ha poi aggiunto che «vi è una differenza fra come il pastore immagina la comunità ideale e come la comunità si concretizza nella realtà», sottolineando però che «bisogna accettare lo scarto fra ciò che si desidera e ciò che è reale, questo scarto è lo spazio della strada che ci consente di camminare insieme verso la meta. Buon cammino insieme, un cammino fatto con gioia».

 

Il saluto del parroco don Cristiano Labadini

 

È stato poi il turno del collaboratore parrocchiale don Cesare Castelli, che con poche ma profonde parole ha spiegato che, per la prima volta in una comunità dopo la missione in Africa, gli era stato suggerito che avrebbe incontrato la sua comunità al di là di un albero: «Voglio chiedere al Signore che mi faccia incontrare sempre quell’albero – ha detto don Castelli visibilmente commosso – e così potrò incontrare tutti voi e camminare insieme».

 

Il saluto del collaboratore don Cesare Castelli

 

Al termine delle celebrazioni, la parrocchia ha organizzato un momento conviviale presso l’oratorio per poter conoscere e dare un caldo benvenuto ai nuovi sacerdoti.

 

 

Profilo biografico dei nuovi sacerdoti

Don Cristiano Labadini, classe 1972, originario di Castelleone, è stato ordinato sacerdote il 18 giugno 2011. Ha iniziato il proprio ministero come vicario prima nella parrocchia di Cristo Risorto a Cassano d’Adda (2011-2014) e poi in quella di Vailate (2014-2018). Nel 2018 è stato nominato parroco di Casanova del Morbasco e Cortetano. Ora il vescovo gli ha affidato, in qualità di parroco, anche la parrocchia di Sesto Cremonese, prendendo il testimone da don Enrico Maggi, trasferito al Santuario di Caravaggio.

 

 

 

Don Cesare Castelli, classe 1956, originario di Brignano Gera d’Adda, è stato ordinato sacerdote il 22 giugno 1985. Ha iniziato il proprio ministero come vicario prima a Romanengo (1985-1987) e poi a Misano Gera d’Adda (1987-1993). Dal 1993 al 2014 ha vissuto una esperienza come fidei donum in Malawi. Rientrato in diocesi è stato nomato parroco di Marzalengo. Dal 2018 era collaboratore parrocchiale delle parrocchie della città di Casalmaggiore. Ora il vescovo l’ha destinato, in qualità di collaboratore parrocchiale, alle parrocchie di Sesto Cremonese, Cortetano e Casanova del Morbasco.

 

 

Il saluto alla comunità di don Labadini

Accolgo con molta gioia, e con una certa sorpresa, la decisione del Vescovo di affidarmi la comunità di Sesto Cremonese. Con tutta sincerità non mi aspettavo questa nomina, ma abbraccio volentieri e cordialmente questa realtà parrocchiale le cui peculiarità ho già iniziato un poco per volta a conoscere in questi giorni.

Mi presento brevemente: sono originario di Castelleone, entro in seminario in età adulta, dopo il baccellierato di filosofia alla Pontificia Università Lateranense ho proseguito la mia preparazione al sacerdozio nel Seminario Vescovile di Cremona. Dopo l’ordinazione presbiterale avvenuta in cattedrale il 18 giugno 2011, sono stato nominato vicario della parrocchia di Cristo Risorto in Cassano D’Adda, una delle quattro parrocchie della città, con l’affidamento della assistenza della Azione Cattolica Ragazzi cittadina. Successivamente il vescovo mons. Lafranconi mi nomina vicario a Vailate, e, come è stato a Cassano, mi incarica anche dell’insegnamento della religione cattolica nella scuola statale locale. Nel 2018 cambio completamente zona della diocesi e vengo nominato parroco di Casanova del Morbasco e Cortetano.

Ritengo che ogni chiamata ad un nuovo servizio sia occasione per me di rinnovamento ed incremento nella dedizione, cercando di valorizzare al meglio il cammino storico di fede della comunità con le sue tradizioni e le sue caratteristiche proprie, e naturalmente il cammino personale di fede di ogni singola persona.

Con l’inizio del mio ministero a Sesto voglio manifestare la mia sincera disponibilità all’incontro con tutti, i fedeli vicini, e anche di coloro che sono lontani o che si sono allontanati dalla chiesa e dalla fede, e che forse hanno avuto esperienze di amarezze e delusioni. Credo che nella vita, ad ogni possibilità di rinnovamento che viene offerta, risulti fruttuoso approfittarne per ripartire con gioia e positività.

Allora non resta che augurarci un buon cammino insieme, sotto la protezione dei santi Nazario e Celso, per la gloria di Dio e per il bene massimo di ogni persona!

A presto!

don Cristiano

 

 

 

Luca Marca
TeleRadio Cremona Cittanova
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