In occasione della festività di santa Lucia, come ogni anno, l’omonima chiesa di Cremona appartenente all’unità pastorale “S. Omobono”, aspetta i più piccoli con un’attenzione alla solidarietà.
Fino all’arrivo della pandemia bambini e ragazzi erano impegnati nelle scuole e nelle parrocchie in attività laboratoriali, feste e spettacoli. Progetti che, coordinati da Rossella Galletti, confluivano proprio in un momento di festa nella chiesa di S. Lucia in occasione del 13 dicembre. Le restrizioni imposte dalla pandemia hanno costretto ad annullare tante iniziative, ma senza riuscire a fermare del tutto il coinvolgimento dei razzi che quest’anno hanno allestito nella chiesa di S. Lucia un “giardino fiorito”, che può essere visitato dal 5 al 13 dicembre tutti i pomeriggi, dalle 15.30 alle 17.30.
Per tutti i visitatori vi sarà una “sorpresa profumata”, ma anche la possibilità di sostenere la scuola di danza della parrocchia di Gesù Cristo Risorto, a Salvador de Bahia, in Brasile, contribuendo così al “Progetto Bahia” cui guarda anche l’Avvento di Fraternità promosso quest’anno in diocesi.
Anche lo scorso anno le iniziative di carità di Santa Lucia erano state destinate alla parrocchia brasiliana dove operano i missionari “fidei donum” cremonesi, sostenendo l’acquisto di generi alimentari per la “cesta basiche” offerte alle famiglie più bisognose della favela.