Giornate FAI di Autunno: il 12 e 13 ottobre straordinaria apertura del Palazzo vescovile di Cremona

image_pdfimage_print

Il weekend del 12 e 13 ottobre tornano le Giornate FAI di Autunno per raccontare alcuni luoghi cremonesi, sia in città e che in provincia, poco noti o normalmente non aperti al pubblico. Si tratta di un’edizione con tante novità a cominciare dalla straordinaria apertura del Palazzo vescovile di Cremona, i cui ambienti di rappresentanza saranno visitabili dopo i recenti interventi di restauro (il cantiere e le ricerche sono ancora in corso e vedono la collaborazione tra la Curia e la Soprintendenza).

Le visite a Palazzo vescovile (piazza S. Antonio Maria Zaccaria 5) in entrambe le giornate saranno dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.45) con ingresso differenziato per iscritti FAI e non iscritti.

Sarà possibile visitare ambienti fino ad oggi chiusi al pubblico, e recentemente restaurati, ammirando spazi e opere d’arte uniche, tra cui la Galleria dei Vescovi, dove sono collocati i ritratti di tutti i vescovi cremonesi.

A Palazzo vescovile, come nelle altre location dell’iniziativa, non occorre prenotazione: ai partecipanti sarà suggerito un contributo di partecipazione a partire da 3 euro e ci sarà la possibilità di iscriversi al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS con uno sconto di 10 euro su tutte le quote, in modo da supportare la Fondazione nella gestione e nell’apertura al pubblico dei suoi beni. Le Giornate FAI di Autunno, infatti, sono la manifestazione di punta del FAI e sono finalizzate a stimolare la collettività alla conoscenza del patrimonio culturale italiano (e della sua fragilità) e, attraverso la raccolta fondi, a chiedere il supporto di tutti in modo da proseguire la costante attività di tutela e valorizzazione che, dal 1975, ha consentito alla Fondazione di sottrarre al degrado luoghi importantissimi come il Giardino della Kolymbethra ad Agrigento o il Bosco di San Francesco ad Assisi, consentendone la pubblica fruizione.

Il Palazzo vescovile di Cremona non è l’unico luogo visitabile nel Cremonese per le le Giornate FAI di Autunno: lungo via Palestro sarà possibile accedere agli ambienti dell’A.D.A.F.A. all’interno di Casa Sperlari, in cui si respira ancora oggi l’elegante atmosfera neorinascimentale voluta da Carlo Sperlari negli anni ’20 del Novecento; a Ostiano si potrà accedere al complesso del castello, con l’ex sinagoga e il teatro gonzaghesco, quest’ultimo caratterizzato da una raffinata decorazione ottocentesca, e all’oratorio di Torricella, sempre nei pressi di Ostiano, dove si potranno ammirare sia l’architettura romanica del complesso che il ciclo pittorico interno.

 

PALAZZO VESCOVILE

Il Palazzo Vescovile di Cremona svolge ancora oggi il ruolo di sede episcopale ed è parte di un complesso di edifici e musei che fanno capo alla Cattedrale cittadina. L’edificio ha origini antichissime, risalenti al primo medioevo. Le prime strutture sono edificate contestualmente alla costruzione della Cattedrale (una lapide all’ingresso datava l’edificazione del primo palazzo tra il 1140 ed il 1256). Tuttavia l’attuale assetto è frutto della completa riforma delle preesistenze su commessa del vescovo Omobono Offredi Ambrosini, a partire dal 1791, su progetto dell’architetto Faustino Rodi. Le parti che invece si affacciano verso la Cattedrale sono l’esito di estese demolizioni attuate nei primi anni del Novecento, per isolare il palazzo dalle absidi e dal transetto del Duomo. Il palazzo riprende per alcuni versi i modelli residenziali della casa da nobile dell’aristocrazia cremonese, cui si aggiungono spazi di alta rappresentanza e ambienti per ospitare gli uffici curiali. La riforma tardo settecentesca ricompone le antiche strutture secondo modelli residenziali e canoni distributivi moderni, impreziositi da decorazioni sobrie e classicheggianti. Gli aggiornamenti nelle decorazioni e le riforme necessarie per adattare nel palazzo aggiungono a questa base classica una ricca stratificazione di decorazioni che arrivano fino ai giorni nostri.

 

 

Giornate FAI di Autunno, a Covo protagonisti anche la chiesa parrocchiale e l’Oratorio dei Disciplini del Rosario

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su