Nel pomeriggio di domenica 8 dicembre a Cremona, alle 16 nella chiesa di Borgo Loreto, andrà in scena “In nome della Madre”, spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo di Erri De Luca. Lo spettacolo racconta una meravigliosa storia d’amore: quella di una mamma per il suo bambino e di un uomo per la sua sposa.
Miriam – interpretata dall’attrice cremonese Chiara Tambani (in foto) – sa che accogliendo dentro di sé il bambino che l’Angelo le annuncia, sarà sola contro il mondo. Ma non ha paura, è talmente piena di amore e di gioia per questa gravidanza inaspettata che è disposta a sfidare le leggi, rischiando di essere lapidata, a lasciarsi insultare dalle donne del villaggio, ad essere derisa e isolata. Nulla può offuscare la gioia che porta nel cuore, la gioia di chi ha scelto l’amore.
Accanto a lei c’è solo Josef – interpretato dall’attore Ivano Zambelli –, un uomo concreto, grande lavoratore, che sceglie di non ripudiare Miriam, di sposarla, e di prendersi cura di lei e del bambino. Josef è pronto a proteggerli da tutto e da tutti, in un atto di fede verso qualcosa di incomprensibile per lui eppure straordinario.
Lo spettacolo racconta l’attesa, i sogni e le speranze di una ragazza che si scopre donna coraggiosa, la tenerezza dei due sposi, il viaggio verso Bet Lehèm, la nascita del Jeshu e le poche ore che Miriam può trascorrere con lui, soli in una stalla, prima di doverlo presentare al mondo.
È la storia straordinaria di una donna che ha detto “sì” a una vita miracolosa, ma è soprattutto la storia molto umana di una madre, con le sue paure e le sue speranze, pronta a sfidare il mondo per proteggere il suo bambino. E anche se un brivido venuto dal futuro le fa intuire quale sarà il destino del suo bambino, Miriam non ci pensa, lo tiene stretto a sé, in un abbraccio d’amore che niente, nemmeno la morte, potrà mai spezzare.