IMF Orchestracademy, concerto dell’Epifania a San Pietro al Po

Si esibirà come solista Marco Mauro Moruzzi; la direzione affidata a Gioele Uberti Foppa che guiderà i 60 elementi dell’orchestra

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Come ormai tradizione, la prima settimana di gennaio si riunisce a Cremona l’IMF Orchestracademy (nata nel 2017) per approfondire il grande repertorio sinfonico che poi viene reso pubblico nel grande Concerto per l’Epifania.

In questi anni i ragazzi dell’IMF Orchestracademy, sotto la guida esperta di Ya-Wen Köhler-Yang, hanno affrontato con grande freschezza le grandi partiture di Schubert, Beethoven, Čajkovskij, Dvořák. Per l‘edizione 2025 in serbo grandissime novità. Si esibirà come solista Marco Mauro Moruzzi, che ha mosso i suoi primi passi proprio all’IMF e ora è tra i migliori giovani violoncellisti al mondo. Dopo il grande successo dell’anno scorso la bacchetta sarà di nuovo affidata a Gioele Uberti Foppa, che guiderà con passione ed entusiasmo i 60 elementi dell’orchestra nel concerto per violoncello e orchestra n. 2 di Haydn, e la sinfonia n.7 di Beethoven.

Doppio l’appuntamento: domenica 5 gennaio alle 21 all’Auditorium Manenti di Crema e lunedì 6 gennaio ore 15.30 a Cremona nella chiesa di San Pietro al Po. Entrambi i concerti sono aperti al pubblico a titolo gratuito e senza obbligo di prenotazione fino ad esaurimento posti. Le offerte raccolte sostengono attività di carità, educazione e sviluppo in tutto il mondo.

L’IMF Orchestracademy è un’iniziativa dell’associazione International Musical Friendship eV. ed è promossa e coordinata dall’associazione Mauro Moruzzi APS.

 

 

International Musical Friendship

IMF International Musical Friendship è un’esperienza di musica e amicizia che nasce nel 1993 dall’incontro di alcuni musicisti di diverse nazionalità. Nasce subito il desiderio di trascorrere un tempo libero musicale con i suoi giovani studenti. Da allora, oltre 100 giovani musicisti provenienti da Austria, Germania, Polonia, Lettonia, Russia e Italia si incontrano ogni estate. La gioia di fare musica insieme motiva gli insegnanti a mettersi in gioco ogni anno.

L’IMF non è una master class ma un luogo dove tutti sono alla ricerca della bellezza. È così che accade l’impossibile: i giovani, estremamente diversi per lingua, età e livello di gioco, si scoprono come un’unità, protagonisti di un’avventura che segna la vita.

TeleRadio Cremona Cittanova
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