A Castelfranco d’Oglio la processione sul fiume con la statua di san Bartolomeo

image_pdfimage_print

 

Ha preso il via domenica 27 agosto in Diocesi il ciclo di eventi per il Tempo del Creato 2023, costruito quest’anno sul tema “Che scorrano la giustizia e la pace” . A inaugurare le iniziative che nelle prossime settimane si svolgeranno su tutto il territorio diocesano, è stata la zona pastorale 4, con la Messa, seguita dalla processione verso il fiume, nella chiesa di Castelfranco d’Oglio (Piadena Drizzona), in occasione della festa patronale di San Bartolomeo.

La Messa è stata celebrata da don Andrea Bani, sacerdote novello che lo scorso anno ha prestato il proprio servizio diaconale proprio nell’unità pastorale di Piadena. A concelebrare, il parroco di Piadena, Drizzona e Vho, don Antonio Pezzetti, e don Francesco Fontana, presidente della Federazione oratori cremonesi e incaricato diocesano per la Pastorale giovanile. Al termine della celebrazione, lo spostamento in corteo verso l’adiacente fiume Oglio. Un corteo caratterizzato dal “cammino” della statua di san Bartolomeo, trasportata da quattro volontari, e animato dal complesso bandistico “BandOglio”, chiamato così perché formato da membri abitanti dei paesi rivieraschi del fiume.

Giunti sulle sponde del fiume, la statua del patrono ha iniziato la sua processione in barca, al termine della quale il celebrante ha impartito la benedizione alle acque che bagnano Castelfranco.

«La processione è metafora della vita cristiana – ha sottolineato don Andrea Bani durante l’omelia, pronunciata al termine della celebrazione –. Perché la vita cristiana è un cammino. Non per rincorrere il Signore, ma per seguirlo».

Una processione che da anni caratterizza la festa patronale a Castelfranco. Una celebrazione notevolmente popolata, resa possibile dall’impegno dei volontari, dalla devozione dei fedeli e dalla supervisione della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e della Polizia locale.