Il Torrazzo come salita al “Purgatorio” attraverso le xilografie di Francesco Visentini

Il 15 giugno l'inaugurazione della mostra, promossa dall’Unione artisti cattolici italiani di Brescia, che sarà ospitata nel Museo verticale del Torrazzo fino al 30 giugno

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La montagna del Purgatorio è l’allegoria del buon cammino, quello che porta alla virtù. Si tratta di un’esperienza comune: salire sulla cima di una montagna o scalare un edificio prominente sui tetti della città; la fatica iniziale si fa, gradino dopo gradino, più sopportabile e viene definitivamente cancellata una volta in cima, quando è finalmente possibile ammirare il mondo da una prospettiva totalmente nuova.

Ecco che il Museo verticale del Torrazzo diventa il luogo ideale in cui ospitare una mostra dedicata proprio alla seconda cantica dantesca perché, come sottolineato da Stefano Macconi, curatore del Musei diocesano di Cremona, consente di sperimentare l’ascesa fisica e spirituale verso la purificazione, narrata da Dante.

È stata inaugurata nel pomeriggio di sabato 15 giugno la mostra “Purgatorio”, la prima vera e propria esposizione temporanea ospitata dal Museo verticale del Torrazzo dalla sua inaugurazione. Un grande lavoro di collaborazione, come dichiarato da Rita Duchi, giovane artista cremonese, curatrice della mostra, tra l’autore Francesco Visentini, l’Unione artisti cattolici italiani (realtà che a Cremona non esiste ancora ma che ha 40 anni di esperienza nel territorio bresciano) e il Museo diocesano di Cremona.

A parlare in particolare del progetto espositivo è stata Carmela Perucchetti, presidente dell’Associazione per l’arte Le Stelle, nonché nipote di Giuseppe Denti, pittore e incisore cremonese.  “Purgatorio” è una mostra d’arte a tutto tondo in grado di unire l’architettura del Torrazzo, costruito proprio all’epoca di Dante, quindi suo “contemporaneo”, la ricerca artistica nelle opere di Francesco Visentini, la poesia e la letteratura. Ad accompagnare il visitatore in questa salita di “purificazione” sono infatti i testi di tre poeti contemporanei, Andrea Crescini, Marco Guerini e Andrea Pasinetti, e due testi letterari degli autori Fausto Moreschi e Alessandro Rampini, in cui le difficoltà e i climi del vissuto dell’opera dantesca sono ben rappresentati. Visitando la mostra sarà inoltre possibile ammirare preziose edizioni della Divina Commedia, che vanno dal sedicesimo al ventesimo secolo, parte della collezione di Fausto Moreschi, donate per l’occasione proprio dall’Associazione di cui Perucchetti è presidente.

L’autore delle 33 xilografie, stampate dal Museo della Stampa Lodovico Pavoni di Artogne, Francesco Visentini ha scelto questa tecnica grafica, molto praticata dai primi del ‘900 perché in essa la materia, il colore, viene scavata. Il segno incisorio svela la personalità di Visentini, scultore noto per le sue opere in terracotta, di dimensioni anche monumentali. Le campiture sono piatte, non ci sono chiari e scuri. Se per “Inferno”, sua precedente esposizione, inaugurata il 21 settembre del 2021 alla sede Ucai di Brescia, nel settecentenario dalla morte di Dante Alighieri, Visentini ha scelto un colore scuro, cupo, per “Purgatorio” utilizza il blu, che si schiarisce man mano che ci si avvicina alla cima, come la luce che torna a diffondersi nella torre campanaria. Visentini ha realizzato 33 tavole, una per ogni canto dell’opera dantesca, prendendo spunto dai versi che lo hanno colpito particolarmente, che raccontano situazioni, elementi paesaggistici o incontri.

La cornice del Torrazzo esalta i messaggi veicolati dalle diverse forme artistiche, rendendo quest’esposizione un’occasione imperdibile perché, citando l’autore Alessandro Rampini, “Dalla terra mi separo, dalla città oso alzarmi verso le stelle”.

Nel contesto della mostra, venerdì 21 giugno, alle 20.30 sarà possibile assistere all’evento “Dante: orgoglio e pietà” con il dantista Gianfranco Bondioni, l’attore Antonello Scarsi e la pianista Francesca Olga Cocchi. Arte, musica, parole si uniscono per rendere un degno omaggio alla straordinarietà dell’opera dantesca.

TeleRadio Cremona Cittanova
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