Alle Ancelle gli esami di tirocinio finale del 3° anno di Fisioterapia

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L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) definisce la riabilitazione come “un insieme di interventi concepiti per ottimizzare il funzionamento e ridurre la disabilità” in persone con esiti secondari a malattie acute o croniche”. A Cremona la casa di cura Ancelle della Fondazione Camplani si impegna da anni nella realizzazione di percorsi riabilitativi centrati sulla persona che siano concepiti e realizzati con un approccio multidisciplinare, cioè che tenga conto delle conoscenze e professionalità non solo dei medici (neurologici, fisiatri, pneumologi ed altri), ma anche – se non soprattutto – di altri operatori sanitari come i fisioterapisti, i fisioterapisti respiratori, i logopedisti, i terapisti occupazionali, gli psicologi e neuropsicologici clinici, gli assistenti sociali, gli infermieri, gli operatori socio-sanitari.

«Ci stiamo impegnando – afferma il direttore della struttura, il neurologo Michele Gennuso – giorno per giorno a realizzare modelli di presa in carico efficaci che possano ottimizzare al meglio le risorse dei nostri professionisti garantendo un miglioramento clinico in tutti i nostri pazienti».

«La riabilitazione – continua il dott. Gennuso – rappresenta una branca della medicina in continua evoluzione ed è quindi necessario non tralasciare mai lo studio e la ricerca. È anche per questo motivo che abbiamo voluto rinsaldare il legame con il corso di laurea in Fisioterapia dell’università di Brescia ed in particolare della sede di Cremona».

Infatti presso la struttura do via Aselli numerosi studenti vengono a svolgere un periodo di tirocinio sotto la supervisione dei fisioterapisti della struttura coordinati dal dottor Gianluca Rossi e lo scorso 8 ottobre, per la prima volta nella storia delle Ancelle, si sono tenuti gli esami di tirocinio finale del 3° anno del corso di laurea di Fisioterapia.

«Abbiamo respirato un clima di tensione, nel senso più positivo del termine, e di entusiasmo», afferma la dottoressa Mara Dilda, responsabile SITRA del presidio.

Anche il dottor Cristin Carubelli, direttore delle Attività didattiche dell’Università degli Studi di Brescia e del corso di studio di Fisioterapia di Cremona, esprime il suo compiacimento: «Per noi è un onore poter svolgere gli esami di tirocinio del 3° anno presso una struttura che rappresenta non solo un punto fermo da anni per lo sviluppo del tirocinio dei nostri studenti, ma anche una struttura di riferimento per la riabilitazione e la fisioterapia, non solo a Cremona ma anche al di fuori dei confini provinciali. È una esperienza bellissima che abbiamo iniziato proprio quest’anno e che vorremmo fosse un punto di partenza per il futuro e anche il proseguimento di una collaborazione che possa ampliarsi sempre di più. L’esame di tirocinio del 3° anno rappresenta per lo studente il completamento di un percorso formativo importante e qualificante. E siamo contenti di condividere questo momento con i fisioterapisti, assistenti di tirocinio,  che lo hanno seguito durante lo stesso. È un momento di valutazione ma anche di grande apprendimento per tutti. Complimenti alle Ancelle della Carità della Fondazione Camplani per l’ottima organizzazione».

TeleRadio Cremona Cittanova
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