Per l’unità pastorale Mazzolari il Giubileo si fa speranza concreta per alcune persone detenute

Grazie al rinnovo della convenzione con la Casa Circondariale di Cremona è stato possibile intraprendere un percorso di riscatto sociale attraverso alcuni lavori di manutenzione, pulizia e giardinaggio nelle strutture parrocchiali

Quella che a Cremona l’unità pastorale «Don Primo Mazzolari» (Sant’Ambrogio, Cambonino, Boschetto e Migliaro) sta sperimentando in questi mesi è una grande esperienza giubilare. Un piccolo ma importante segno di speranza che si è concretizzato nel rinnovo della convenzione con la Casa Circondariale di Cremona per l’impiego di alcune persone detenute in piccoli lavori di manutenzione, pulizia, giardinaggio nelle strutture parrocchiali e negli oratori dell’unità … Continue reading »

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È stata una serata di grande festa quella vissuta mercoledì 24 settembre dalle comunità neocatecumenali di Cremona nella chiesa di S. Ilario in occasione della Prima Messa di don Paolo Mori, il 31enne sacerdote cremonese, originario di Stagno Lombardo, ordinato a Denver, in Colorado, il 20 settembre.

Attorniato da una decina di concelebranti e una numerosissima assemblea, don Paolo “ha benedetto Dio” per il dono della fede ricevuta dalla famiglia e dalla Chiesa, attraverso l’esperienza del Cammino Neocatecumenale, modalità concreta con la quale ha potuto assaporare la bellezza di fare parte di una comunità cristiana attraverso la quale il Signore salva la vita di ciascuno chiamando a compiere cose grandi nonostante – o attraverso – le proprie fragilità.

La liturgia, vivacemente animata e partecipata, davvero ha espresso, attraverso i canti, le preghiere e alcuni interventi, la grande gioia e la commozione condivisa da tanti fratelli e sorelle.

Intenso il momento conclusivo quando, secondo una consuetudine tradizionale, tutti i presenti si sono avvicinati al sacerdote novello per il bacio delle mani che – unte con l’olio del Sacro Crisma il giorno dell’ordinazione – saranno lo strumento per la celebrazione dei Santi Misteri e segno di una vita tutta consacrata a Dio.

Al termine della celebrazione la festa si è spostata nel chiostro accanto alla chiesa per un momento di condivisione e per un saluto a don Paolo, già in partenza per raggiungere nuovamente Denver, sua diocesi di appartenenza, e proseguire il servizio ministeriale all’interno del Cammino Neocatecumenale.

 

Profilo biografico del novello sacerdote

Nato nel 1994 e cresciuto a Stagno Lombardo, dopo gli studi al liceo “Daniele Manin” di Cremona e la laurea triennale in Scienze Motorie, nel novembre 2016 ha scelto di seguire la propria vocazione entrando nel Seminario Arcidiocesano Missionario Redemptoris Mater di Denver. Oltre al percorso formativo negli Stati Uniti ha conseguito un master in Teologia presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino “Angelicum” di Roma. Il 20 settembre 2025 l’ordinazione presbiterale a Denver, in Colorado. Il sesto giovane proveniente dalle comunità neocatecumenali di Cremona a ricevere il sacerdozio.

TeleRadio Cremona Cittanova
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Colletta diocesana straordinaria per Gaza e per la Terra Santa

Di seguito la nota con cui la Diocesi di Cremona lancia, dopo l’evento “Gaza nostra ostinazione” svoltosi a Bozzolo e la testimonianza del patriarca dei Latini a Gerusalemme, card. Pierbattista Pizzaballa, una colletta diocesana straordinaria per Gaza e per la Terra Santa. Fonte: TeleRadio Cremona Cittanova

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Università… si riparte con importanti novità. Don Compiani: «Saprà la città comprendere, raccogliere e valorizzare una tale portata?»

Con l'avvio del nuovo anno accademico riprendono anche le Messe per gli universitari in Cattolica e a San Luca

All’avvio di ogni anno accademico, gli Atenei scaldano i motori per una ripartenza che risulta sempre un po’ frenetica. Sessioni d’esami si concludono, mentre prendono avvio le lezioni. Si completano le iscrizioni, si ricercano informazioni sui corsi e sulle opportunità che la città offre. Anche le residenze universitarie, ormai pressoché al completo, modulano il loro assetto organizzativo per offrire la migliore ospitalità. Fonte: TeleRadio Cremona … Continue reading »

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Nel pomeriggio di domenica 7 settembre a Castelleone, presso il Santuario della Misericordia, vi sarà l’occasione per condividere le esperienze dell’edizione 2025 di #cosebelle: proposte estive significative rivolte ai giovani della diocesi di Cremona mettendo in sintonia quanto offerto da uffici diocesani, associazioni ecclesiali e gruppi di volontariato. Iniziative diverse per destinatari, soggetti organizzatori, periodo, stile e finalità, perché ciascuno possa trovare l’opportunità più adatta per sé o per il proprio gruppo di amici, il cui racconto – per voce dei protagonisti 0150 diventerà ulteriore occasione di crescita e formazione nel momento condiviso di Castelleone. Continue reading »

TeleRadio Cremona Cittanova
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Torrazzo con vista riparte dal… Torrazzo: dove batte il cuore della città

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La prima puntata della nuova stagione di Torrazzo con vista non poteva che essere dedicata al simbolo di Cremona, la torre campanaria in mattoni più alta d’Europa, protagonista e non solo come location del debutto del video podcast prodotto da Trc registrato proprio nel cuore del monumento simbolo della città. Un format che già nella sua prima edizione aveva provato a rompere gli schemi della comunicazione tradizionale tentando di raccontare il territorio «dall’alto», salendo fisicamente i 198 gradini del Torrazzo per raggiungere lo studio allestito a metà dell’ascesa.

La nuova stagione prende il via proprio da qui, con il focus interamente dedicato proprio al Torrazzo di Cremona. «Non un semplice edificio – come ha ricordato don Gianluca Gaiardi, direttore dei Musei Diocesani di Cremona – ma un luogo simbolico, oggi diremmo che rappresenta il brand della città. Personalmente, mi piace il termine iconico, perché unisce l’aspetto storico con il legame che le diverse generazioni di cremonesi hanno stabilito con la città e con il suo simbolo».

Non solo. Il Torrazzo racchiude anche un connubio di differenti aspetti: «C’è l’ambito religioso, perché parliamo di un campanile; bisogna poi considerare che una parte fondamentale dell’edificio è l’orologio astronomico, che ha sempre segnato lo scorrere del tempo; ora è anche un museo, che accoglie turisti provenienti da diverse parti d’Europa. La stratificazione c’è, ed è un valore aggiunto».

Il legame tra Cremona e il resto del mondo è stato messo in luce anche da Federico Telli, docente del Liceo Manin di Cremona e curatore della rubrica dedicata al dialetto promossa da ProCremona. «Il Torrazzo è un elemento distintivo non solo per i cremonesi, ma per chiunque si avvicini alla nostra città».

Valorizzarlo, secondo Gaiardi, significa «non solo permettere ai turisti di affacciarsi alla terrazza in cima, ma proporre alcune occasioni di sosta durante la salita per mostrare e percepire il cuore di questo campanile. Anche solo sentire il meccanismo dell’orologio, risalente al 1580, è come percepire il cuore della città che batte».

Questo cambio di prospettiva è evidente, per Telli, soprattutto nei più giovani. «Insegnando una lingua straniera uso spesso il dialetto per mettere in evidenza le coincidenze linguistiche tra l’italiano e le altre lingue. In molte occasioni sono proprio gli studenti di origini straniere ad essere più incuriositi da questi legami, forse perché sono già per natura più aperti a cogliere le sfumature e ad aprirsi all’altro. Come il Torrazzo, anche altri elementi della tradizione possono diventare un ponte tra il passato e l’oggi che guarda al domani della nostra città. Il linguaggio dei social aiuta in questa direzione, perché incuriosisce, permette di affacciarsi – per restare in tema – a nuove situazioni. In fondo, parliamo di un passato che passato non è, perché lo abitiamo tutt’ora».

Unità, forse, sembra essere la parola ideale per definire questo desiderio di coniugare storie e tradizioni diverse. «Dopotutto – ha concluso don Gaiardi – in un medioevo in cui nelle città le famiglie nobili facevano a gara per costruire la torre più alta, qui i cremonesi hanno eretto il Torrazzo, simbolo di unione e rappresentativo dell’intera Cremona».

E da qui, dunque, parte la seconda stagione di Torrazzo con vista. Appuntamento per la domenica su Cr1, con le puntate che restano sempre disponibili su Spotify, Apple Podcast e YouTube. Un modo nuovo di raccontare Cremona, dall’alto del suo Torrazzo e con la profondità di chi sceglie di guardare la realtà con occhi diversi.

Andrea Bassani
TeleRadio Cremona Cittanova
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Issr S. Agostino, al via un nuovo anno con la possibilità di seguire i corsi anche online

Accanto al percorso per i futuri insegnanti di Religione nelle scuole, l'occasione per operatori pastorali e persone in ricerca di approfondire temi in campo filosofico, biblico e teologico

Anche quest’anno l’Istituto superiore di Scienze religiose “S. Agostino” delle Diocesi di Crema, Cremona, Lodi, Pavia e Vigevano si appresta a dare il via a un nuovo anno accademico offrendo la possibilità di perfezionarsi in campo filosofico, biblico e teologico, ma anche come “casa”, spazio dinamico e familiare dove crescere in esperienze di fraternità, dove stringere legami di amicizia, dove promuovere il confronto e la … Continue reading »

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Festa dell’Assunta: il 15 agosto processione sul Grande Fiume con la statua della Madonna del Po e Messa a Isola Provaglio presieduta dal Vescovo

La ricorrenza sarà anticipata nella serata del 14 agosto dal Rosario aux flambeaux su Lungo Po Europa con la statua della Madonna di Brancere che poi sarà portata in Cattedrale per le celebrazioni della solennità dell'Assunta

Si rinnova a Ferragosto, secondo uno schema che ormai si sta consolidando negli ultimi anni, la tradizionale “Festa dell’Assunta – Madonna del Po”, coinvolgendo la città di Cremona e la zona rivierasca, con al centro naturalmente Brancere dove questa consuetudine è iniziata quasi 50 anni fa sulla spinta dell’allora parroco don Aldo Grechi. Una occasione in cui tradizione e fede si intrecciano, tra momenti di … Continue reading »

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