Oltre 300 pellegrini sono partiti, nella prima mattinata di venerdì 21 marzo, insieme al vescovo Antonio Napolioni alla volta di Roma per il pellegrinaggio giubilare diocesano che li porterà a varcare la soglia della Porta Santa della Basilica di San Pietro.
Tre giorni di preghiera e cammino condiviso nei luoghi di grande importanza per la fede, oltre che di notevole significato culturale e storico, che a causa delle condizioni di salute del Santo Padre, purtroppo, non potranno concludersi con l’Angelus in Piazza San Pietro, com’era in origine previsto. Continua a leggere