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Sabato 1° aprile all’oratorio Sant’Alberto di Rivolta d’Adda, in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, è stata inaugurata la mostra frutto di un lungo lavoro di sinergia che tra l’associazione Camminiamo Insieme odv, Casa Famiglia Spinelli, la Fondazione Scuola Materna, l’Istituto comprensivo E. Calvi di Rivolta d’Adda e l’Oratorio stesso. Nonostante questa giornata sia dedicata a una forma specifica di (dis)abilità, è stata colta l’opportunità per rilanciare il tema dell’inclusività ad ampio raggio.

Alcune immagini e tradizioni del paese raccontate con il linguaggio CAA, magnifiche opere in ceramica e su tela realizzate dagli ospiti delle strutture presenti sul territorio e racconti e pagine di vangelo tradotti con linguaggio della comunicazione aumentativa riempiranno l’oratorio fino al prossimo 16 aprile.

Nel corso dell’inaugurazione hanno presentato l’iniziativa i responsabili e portavoce delle singole associazioni, nonché i ragazzi della scuola primaria autori di alcuni progetti, i responsabili del Tavolo Comunale per le politiche sociali per persone con disabilità e il sindaco di Rivolta d’Adda, Giovanni Sgroi.

La consapevolezza dell’inclusione dei ragazzi diversamente abili nella società e nell’impiego lavorativo sono stati i temi declinati da tutti e raccolti dal vicario don Michele Martinelli, che ha anche voluto condividere l’augurio di imparare a “cambiare paese” per accogliere la ricchezza della disabilità. Abbandonare i propri schemi e le proprie abitudini per poter abitare altri modi di ragionare e di amare, diversi dai propri. Sempre con verità e semplicità. All’intervento di don Martinelli si è ricollegata la portavoce dell’I.C. Eugenio Calvi, invitando a porsi l’obiettivo di un’accoglienza incondizionata da parte della società, sfruttando la collaborazione come strategia vincente.

I bambini del quinto anno della scuola primaria hanno collaborato con la Residenza Sanitaria Casa Famiglia, gestita dalle suore Adoratrici, che attraverso la voce di suor Maria Grazia ha voluto sottolineare la bellezza di ciò che insieme sono riusciti a realizzare. Tra gli altri, dei racconti con il linguaggio della comunicazione aumentativa alternativa.

Sempre nell’ottica del coinvolgimento dei più piccoli, i bambini della scuola materna hanno svolto delle attività con l’Associazione Camminiamo Insieme, che durante il proprio intervento si è presentata con l’équipe al completo per mostrarsi come famiglia, obiettivo che anima il loro impegno con persone diversamente abili. All’inaugurazione hanno preso parte anche le associazioni di Crema “Mai Stati Sulla Luna”, impegnata nell’accoglienza di ragazzi autistici e “Crema Zero Barriere”, occupata nella lotta alle barriere architettoniche e culturali, e l’ABF Treviglio che ha fornito il servizio di catering gestito da ragazzi autistici accompagnati da alcuni educatori.