«Mi auguro che il beato Carlo Acutis possa proteggere il nostro paese al fine di donarci fede e salute». Con questo auspicio il sindaco di Barbata Vincenzo Trapattoni ha inaugurato nella mattinata di domenica 27 aprile la cappella votiva dedicata a Carlo Acutis. La cerimonia pubblica era stata pensata in coincidenza con quella religiosa che in San Pietro avrebbe dovuto sancire la canonizzazione del giovane di origini brianzole, evento rimandato a seguito della morte di Papa Francesco. Continua a leggere