Il canto della Salve Regina ha aperto e chiuso la scuola di preghiera vissuta martedì 22 ottobre a Cremona, in Cattedrale. E le “lacrime” hanno caratterizzato questa quarta serata dell’itinerario promosso nei martedì di ottobre in occasione dell’Anno della Preghiera e a conclusione del IV Centenario del Santuario lauretano di Cremona. È stata l’occasione per imparare da Maria quella «sollecitudine per i fratelli» che si traduce in una cura «da avere con i gesti e con le preghiere», ha sottolineato da subito il vescovo Antonio Napolioni, che ha guidato la serata. Continue reading


