Da Rivolta d’Adda a Salvador de Bahia: l’esperienza di condivisione di Elisa e Davide

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Di seguito la testimonianza di Elisa e Davide dopo la loro esperienza nella missione cremonese di Salvador de Bahia.

 

Siamo partiti la mattina del 12 dicembre 2023. La nostra destinazione è stata Salvador de Bahia, una città intrisa di cultura, storia e, soprattutto, di una vibrante comunità. Ma non eravamo soli nel nostro viaggio; avevamo con noi la voglia di conoscere una nuova realtà e di metterci a servizio della comunità che avremmo incontrato.

Siamo stati accolti calorosamente dalla Parrocchia di Jesus Cristo Ressuscitado, dal parroco cremonese don Davide Ferretti, dal responsabile milanese della pastorale giovanile don Andrea Perego e dalla volontaria cremonese Gloria Manfredini. La comunità brasiliana, con il suo spirito accogliente e generoso, ci ha aperto le porte e ci ha invitato a prestare servizio, mettendo le nostre abilità e la nostra buona volontà al servizio delle necessità locali. È stato un inizio umile, ma ricco di significato, che ci ha subito immersi nella realtà della vita quotidiana dei residenti di Salvador.

Uno dei primi aspetti che abbiamo scoperto è stato il tessuto delle favela, i quartieri informali che ospitano una parte significativa della popolazione di Salvador. Qui abbiamo incontrato persone straordinarie che ci hanno accolto nelle loro case con un calore e una generosità che ci hanno toccato profondamente. Nelle loro storie di vita e nelle loro sfide quotidiane abbiamo trovato una nuova prospettiva sulla vita e sulla forza della comunità.

Uno dei momenti più significativi del nostro viaggio è stato l’incontro con i giovani animatori dell’oratorio estivo. Questi ragazzi, pieni di energia e vitalità, ci hanno accolti a braccia aperte e abbiamo subito stretto con loro un legame speciale. Insieme abbiamo condiviso momenti di gioco, di risate e di crescita reciproca, creando un rapporto che va oltre le barriere culturali e linguistiche.

Durante il nostro soggiorno, abbiamo collaborato per aiutare dove c’era bisogno. Dalle giornate di pioggia torrenziale che allagavano la chiesa, alla preparazione di ceste alimentari per i più bisognosi, fino alle visite a coloro che erano impossibilitati a muoversi autonomamente: abbiamo messo il nostro impegno e la nostra passione al servizio degli altri.

Ma non sono stati solo i compiti pratici a definire la nostra esperienza. Abbiamo avuto anche la possibilità di lasciare una piccola impronta, come quando abbiamo dipinto le aule di un asilo locale o quando abbiamo contribuito ai lavori di pulizia dell’oratorio. Oltre ai lavori manuali e agli sforzi pratici, il vero tesoro di questo viaggio sono stati i legami umani che abbiamo formato. I colori vivaci di un paese ricco di gioia, i sorrisi contagiosi dei bambini che hanno giocato con noi e gli abbracci calorosi di una comunità che ci ha fatto sentire parte della loro famiglia resteranno incisi nei nostri cuori per sempre.

In definitiva, il nostro viaggio a Salvador de Bahia è stato molto più di un’attività di volontariato; è stata un’esperienza di solidarietà e condivisione che ci ha dato tanto. Siamo grati per l’opportunità di aver vissuto questa avventura e ci auguriamo che i legami che abbiamo formato e i ricordi che abbiamo creato possano continuare a ispirare azioni di amore e di aiuto verso chi ne ha più bisogno.

Elisa e Davide