Pillola “dei 5 giorni dopo”, una comunità adulta non può lavarsene le mani
La vendita alle minorenni del farmaco va in direzione contraria rispetto ai percorsi educativi che hanno a cuore la crescita armoniosa dei nostri adolescenti
La decisione dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) di permettere la vendita alle minorenni della pillola “dei 5 giorni dopo” senza ricetta medica va nella direzione opposta a quella in cui faticosamente, come comunità di adulti, si cerca di camminare. Fonte: TeleRadio Cremona Cittanova