125° delle Figlie di Sant’Eusebio, il 16 marzo tappa alla Casa madre delle Adoratrici e al Santuario di Caravaggio

La fondatrice nel 1897 sostò per tre mesi di riflessione e discernimento tra le Adoratrici seguita da san Francesco Spinelli
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C’è un legame particolare tra la Figlie di Sant’Eusebio e san Francesco Spinelli e le suore Adoratrici del SS. Sacramento di Rivolta d’Adda. Per questo nell’ambito delle celebrazioni del 125° anniversario di fondazione dell’istituto vercellese farà tappa il 16 marzo proprio presso la Casa madre di Rivolta d’Adda e al Santuario di Caravaggio.

La congregazione delle suore Figlie di Sant’Eusebio (protovescovo di Vercelli e primo evangelizzatore del Piemonte, scelto come padre e modello di vita, non per motivi devozionali, ma per la testimonianza di vita cristiana) è istituto religioso femminile di diritto pontificio nato il 29 marzo 1899 a Vercelli per ispirazione di padre Dario Bognetti (Albano V. 1865 – Vercelli 1930) e madre Eusebia Arrigoni (Milano 1868 – Vercelli 1939). Mossi dalla volontà di mostrare la tenerezza del cuore di Dio all’umanità sofferente, i fondatori si resero testimoni del volto misericordioso del Padre verso gli emarginati dalla società: poveri, anziani, disabili fisici e psichici.

Proprio madre Eusebia, nel 1897, sostò per tre mesi di riflessione e discernimento presso la Casa madre delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento di Rivolta d’Adda, seguita personalmente dal fondatore dell’istituto, san Francesco Spinelli (1853-1913).

Così rivolta d’Adda sarà una delle tappe di questo anno 2024, in cui le religiose piemontesi (oggi presenti non solo in Italia, ma anche Brasile, Perù e nella Repubblica del Congo) si preparano a celebrare i 125 anni di fondazione.

Si tratta di un viaggio-pellegrinaggio carismatico ai luoghi delle origini, guidato dal vescovo emerito di Mondovì Luciano Pacomio, che avrà luogo sabato 16 marzo con la celebrazioni delle lodi nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo in Confienza, dove il fondatore esercitò il ministero di vice parroco tra il 1893 e il 1900. Nel paese lomellino padre Dario pensò all’identità del nascente istituto e coltivò le prime vocazioni.

Si proseguirà per Rivolta d’Adda, per la visita alla Casa madre delle suore Adoratrici. Qui non mancherà una preghiera sulla tomba di san Francesco spinelli e l’Eucaristia presieduta da monsignor Pacomio.

Il gruppo proseguirà quindi alla volta del Santuario di Caravaggio per un momento di affidamento a S. Maria del Fonte, quindi il pranzo presso il Centro di spiritualità.

La giornata proseguirà poi con la visita della casa natale di Paolo VI a Concesio. Un luogo e una figura significativi visto che quando era arcivescovo di Milano, nel 1958, Giovanni Battista Montini fu nominato da Giovanni XXIII cardinale protettore della congregazione.

Locandina del pellegrinaggio del 16 marzo

Il programma completo del 125° di fondazione delle Figlie di Sant’Eusebio